Paura di Vomitare: come affrontarla con la Psicologia Breve Strategica

16 Set 2024 - Coaching, Evidenza, Psicologia

La paura di vomitare è un problema comune che colpisce molte persone. Può iniziare con una semplice sensazione di chiusura di stomaco, conati di vomito o un episodio di vomito che innesca nella persona un ciclo di emozioni, reazioni, pensieri e comportamenti in cui può finire intrappolato. In questo articolo esploriamo come la paura di vomitare può far sentire la persona incapace di affrontare molte situazioni finendo per limitarne la vita, le relazioni e la carriera lavorativa, portando spesso all’isolamento sociale. In ogni caso è possibile affrontarla. Ecco qualche spunto e la testimonianza di N.

Come si struttura la paura di vomitare: le tentate soluzioni fallimentari

In virtù di sensazioni provate durante episodi di vomito reali o solo immaginati, la persona può iniziare a mettere in atto soluzioni per affrontare il problema, finendo per peggiorarlo e chiuderlo in una trappola. Eccone alcune:

1. Controllo Ossessivo: Cercare di tenere sotto controllo il proprio corpo ascoltando i sintomi, porta a un aumento dell’ansia e alla probabilità di avere reali episodi di nausea.
   
2. Precauzioni Estreme: Assunzione di farmaci tranquillanti, limitazione del consumo di cibo o evitare di mangiare prima di uscire e in pubblico. Questi comportamenti riducono temporaneamente l’ansia, ma rafforzano la paura, facendo sentire la persona incapace e inadeguata.
   
3. Chiedere aiuto e rassicurazione: Chiedere aiuto al partner o gli amici può sembrare un modo per sfogare l’ansia, ma in realtà rinforza il problema, facendo sentire la persona sempre più dipendente dal supporto altrui e meno capace di gestire autonomamente la propria paura.

Conseguenze peggiori: Ansia e Isolamento

Tali tentate soluzioni disfunzionali, se persistono nel tempo, possono portare a un peggioramento della situazione, creando un circolo vizioso di ansia, inadeguatezza e isolamento. La paura di vomitare può interferire con le relazioni personali, limitare la vita sociale e persino influire sulle prestazioni lavorative, come dimostra la testimonianza di chi ha affrontato con successo questa paura. Ecco una recensione rilassciata sul sito ufficiale di Guidapsicologi.it

La Soluzione con l’approccio della Terapia Breve Strategica

La terapia breve strategica offre un approccio efficace per affrontare la paura di vomitare. Non si focalizza sul passato, nemmeno sulle cause o sull’evento scatenante bensì sui tentativi fallimentari che peggiorano il problema. Attraverso tecniche specifiche, è possibile rompere il ciclo di controllo ossessivo ed evitamento dalla situazione temuta per liberarsi dalla morsa dell’ansia e riprendere a vivere. La strategia consiste nel ribaltare le tentate soluzioni sopra esposte, portando la persona a limitare il controllo mentale dei propri sintomi fisici affinché il corpo possa tornare ad auto-regolarsi, ripristinando il proprio normale funzionamento, senza essere condizionato dalla mente; evitare precauzioni e smettere di chiedere aiuto ad altri, aiuterà la persona a sentirsi padrone del proprio corpo, imparando a gestire reali o immaginati episodi di nausea, se e quando saranno presenti.

N. è un ragazzo che ha seguito un percorso di 3 mesi con me: è riuscito ad imparare a gestire l’ansia, il senso di nausea e la chiusura di stomaco, fino alla totale scomparsa della sintomatologia, vissuta come un “nemico” pronto a spaventarlo e attaccarlo. È tornato a godersi una serata in compagnia di amici, un aperitivo in centro città e una cena di lavoro con sconosciuti, imparando dapprima a conoscere la sua paura e poi a combatterla, senza troppi sforzi. Direbbe Sun Tzu:

Psicologo Breve-Strategico – Dott. Alessandro Conforti Di Lorenzo: Aiuto persone ad uscire da momenti di crisi, imparando a gestire ansie, paure e pensieri negativi, tornando a funzionare nella vita, nelle relazioni e a lavoro. Svolgo colloqui in studio a Padova o Online. Leggi le recensioni e prenota un colloquio cliccando qui.