INTELLIGENZA EMOTIVA E MOTIVAZIONE: dalla tristezza alla gioia, come fare?
25 Ago 2020 - Spunti & Risorse, Valori
Quando si è tristi, si preferisce stare soli. Quando si è soli, si resta nel proprio mondo. Ma, restare nel proprio mondo aiuta a vivere momenti di gioia?
Non sempre. A volte capita che sentiamo il bisogno di stare soli ma passa il tempo e non cambia niente. Entrare nel mondo degli altri, invece, potrebbe avere un effetto diverso, aumentare il nostro benessere, la creatività e la motivazione che ci servono in alcuni momenti della vita. Vediamo come.
GLI ALTRI E L’ OSSITOCINA. Daniel Goleman scrive (e documenta con i suoi studi sull’intelligenza emotiva citando Tice), che la strategia migliore per chi si sente molto molto triste, è uscire e stare con gli altri, svolgere attività che fanno stare bene e attivino l’individuo. A livello neurochimico, il cervello produce sostanze che aumentano il nostro benessere (ossitocina, dopamina e simili). Se ci pensi, anche quando hai un umore basso, guardi un film o leggi un libro, entri in un altro mondo. Entri nella vita di personaggi che stimi, apprezzi, ami. Fai il tifo per loro. Provi forti emozioni e ti senti riattivato. Molto spesso un film ti svolta la giornata e un libro ti dà l’ispirazione per risolvere un problema. Ti è mai capitato?
Quando sei in un momento difficile, hai un umore basso e vorresti essere più motivato e produttivo, inizia a circondarti di persone che stimi, apprezzi, ami. Nutri te stesso attraverso le loro storie, anche solo leggendo romanzi. Riscopri i tuoi valori.
I VALORI RISCOPERTI NEL MONDO DEGLI ALTRI. Ricordo l’ultimo giorno di vacanza, avevo litigato con la mia ragazza e il lavoro mi chiedeva particolare concentrazione. Il mio umore era basso e questo limitava la mia produttività, creatività e motivazione. A un certo punto, tutto è cambiato. Ho incontrato due amici, mi hanno raccontato il loro nuovo progetto e sono entrato nel loro mondo, riscoprendo i miei valori nel mondo degli altri.
Hanno scelto di vivere in campagna, dedicarsi all’agricoltura e ad iniziative culturali e formative. Andando a fondo con alcune domande, ho sentito dentro di me un’ energia salire piano piano, fino a trasformarsi in desiderio di risolvere il litigio con la mia ragazza, fare la valigia, terminare le vacanze e tornare ad affrontare il mio cambiamento lavorativo con rinnovata energia, voglia e motivazione. Ero rinato.
Ascoltare la loro storia, entrare nel loro mondo, mi ha fatto riscoprire ciò che per me conta nella vita, ciò che ha valore.
La psicologa Angelica Moé definisce i valori come ciò per cui ha senso spendersi nella vita e a lavoro. Nel suo libro “Motivati si nasce o si diventa” li paragona a una “marcia” di un’ automobile: i valori spingono l’uomo ad agire e superare difficoltà.
Alcuni dei miei valori sono: l’intraprendenza, la collaborazione, l’ambizione la realizzazione personale e l’utilità sociale di un progetto imprenditoriale.
Li avevo dimenticati, come a volte si dimentica di avere la 6^ marcia in un’auto diesel e si vai più lenti di quanto si potrebbe. Entrare nel mondo di questi ragazzi e ascoltare la loro storia ha permesso di fare riemergere i miei valori e sentirli dentro di me con forti emozioni di gioia, trasformando radicalmente il mio stato d’animo iniziale.
I TUOI VALORI QUALI SONO?Quando ti perdi, quando sembra tutto nero, quando non hai le forze per portare avanti un compito, un progetto o la tua impresa sociale:
> entra nel mondo di persone come te
> trascorri dei momenti con loro
> parla con loro
> rifletti sui tuoi valori e sulla tua visione del mondo.
Qualcosa cambierà e tutto avrà un nuovo significato.
Ripartendo in auto, mi sono fermato a contemplare il tramonto: nonostante fosse l’ultimo giorno delle mie vacanze, dentro di me c’era una gioia infinita, come se fosse l’alba di un nuovo giorno. O forse lo è stato davvero.
Tag:benessere, intelligenza emotiva, valori