Superare la paura di sentirsi male

16 Nov 2024 - Coaching, Evidenza, Psicologia, Storie di Successo

La paura di sentirsi male in pubblico e dover fuggire in bagno o tornare a casa possono avere un impatto devastante sulla vita quotidiana di una persona. Christian, come altre persone che ho seguito nei miei percorsi di psicologia breve-strategica a Padova e Online, ha vissuto questa esperienza: la paura di perdere il controllo e di provare vergogna, ha influenzato profondamente la sua vita sociale e professionale. In questo articolo racconto come è potuto tornare a frequentare amici, dedicarsi ai suoi hobbies e andare serenamente a lavoro.

Il problema: la paura di sentirsi male e la vergogna

Christian, prima di uscire di casa monitorava continuamente i segnali del suo corpo, temendo che potessero preludere a un attacco di panico: il suo respiro, il suo stomaco e il suo intestino erano sotto osservazione. Come un medico, ascoltava attentamente se stesso, per giungere ad auto-prescriversi di uscire oppure no. Il suo ragionamento era: “Ho il respiro corto e il mal di pancia? Potrei avere un attacco di diarrea, meglio restare a casa. Sento lo stomaco chiuso e la nausea? Potrei non avere appetito e non ordinare nulla al ristorante. Che figura faccio?Meglio restare a casa. La paura di star male unita alla paura di mostrarsi fragile agli occhi degli altri lo spingevano a restare a casa. Col tempo aveva perso contatti con amici, colleghi e molte attività che amava fare: viaggiare, frequentare fiere di libri ed eventi culturali.

Cosa gli stava succedendo?

Christian, convinto di fare bene a rifiutare gli inviti per paura di sentirsi male, stava sempre peggio. Inoltre, ascoltarsi come farebbe un dottore, non lo stava per niente aiutando. Vediamo più nel dettaglio questi due tentate soluzioni fallimentari:

1. Monitoraggio dei Sintomi: Christian prestava un’attenzione ossessiva a ogni segnale del suo corpo, interpretandoli come segni di un imminente di un problema o di attacco di panico. Questa ipervigilanza aumentava l’ansia, rendendo più probabile il verificarsi dei sintomi temuti: il suo mal di pancia, la sua nausea o la sua agitazione finivano per realizzarsi.
2. Evitamento: rifiutando situazioni sociali, incontri con amici o colleghi, per paura di sentirsi male ed essere giudicato, stava realizzando la sua profezia. Infatti, alcuni colleghi gli chiedevano se fosse tutto ok, finendo per non invitarlo più alle cene e a non coinvolgerlo in alcuni progetti. Il giudizio, anche se slegato al suo sentirsi male, si era già realizzato. Il suo senso di solitudine e inadeguatezza aumentava fino ad avere attacchi di panico al solo pensiero di star seduto in auto affianco ad un suo collega.

come diceva il Buddha:

Con i nostri pensieri creiamo il mondo

Buddha

Soluzioni

A un certo punto, Cristian, ha deciso di ribaltare questo principio: ha iniziato a pensare come creare un mondo all’altezza dei suoi sogni e non delle sue paure. Il suo desiderio di tornare a vivere e realizzarsi lo ha spinto ad intraprendere un percorso di psicologia breve-strategica. Ha trovato il mio profilo su Guidapsicologi, piattaforma di psicologi più nota in Italia e ha iniziato ad affrontare questo problema, imparando a gestire i suoi sintomi fisici senza sentirsi né preda della sue paure, né dipendente dall’uso di psicofarmaci che, nel frattempo, il suo medico gli aveva prescritto. Un giorno esclamò: “sono diventato un bravo dottore di me stesso, prima non lo ero affatto!”. Inizialmente ha affrontato situazioni sociali senza rifiutare, poi ad affrontare le sue paure senza agitarsi troppo e infine a non avvertire più nessun sintomo. Alla sesta seduta mi raccontò: “sono stato alla sagra del mio paese, mancavo da secoli. Non ho avvertito nulla e mi sono gustato un piatto di bigoli”. Conoscendo il suo nemico, era riuscito ad affrontarlo. In modo simile ad Al. che temeva di farsela addosso (di cui ho raccontato in questo articolo) e di N. che temeva di vomitare (di cui ho parlato in questo articolo) è tornato finalmente al controllo della sua vita.

Riprendere il controllo della vita senza paura di sentirsi male

Oggi, Christian è in grado di partecipare a eventi sociali e vivere la sua vita senza essere dominato dalla paura di sentirsi male. Ha riconquistato la sua libertà e la fiducia in se stesso. Se anche tu soffri di ansia e temi di perdere il controllo, sappi che ci sono soluzioni. Come ha fatto Christian, senza fuggire dal problema è riuscito ad entrarci, trovando una soluzione.

Non bisogna fuggire dal problema ma entrare in esso, fare parte di esso e usarlo come elemento di liberazione

Alejandro Jodorowsky

Se anche tu vivi questi disagi, posso aiutarti star meglio. Fissa un appuntamento.

Psicologo Breve-Strategico – Dott. Alessandro Conforti Di Lorenzo: Aiuto persone ad uscire da momenti di crisi, imparando a gestire ansie, paure e pensieri negativi, tornando a funzionare nella vita, nelle relazioni e a lavoro. Svolgo colloqui in studio a Padova o Online. Leggi le recensioni e prenota un colloquio cliccando qui.