Paura di volare in aereo, ansia generalizzata e panico
2 Gen 2025 - Psicologia, Storie di Successo
Superare la paura di volare: La storia di Simone
La paura di volare in aereo, accompagnata ad ansia e panico, sono disturbi psicologici comuni che può limitare notevolmente la qualità della vita e le opportunità di viaggio. Simone, come molte altre persone, ha vissuto questa realtà per un lungo periodo, evitando di volare e rinunciando a viaggi che avrebbero potuto arricchire la sua vita personale e professionale.
Da tempo non portava in viaggio sua moglie e i suoi figli, sentendosi in colpa di non essere un buon marito e padre; non viaggiava più per lavoro, restava in ufficio limitando occasioni di far conoscere la sua azienda a nuovi clienti. In questo breve articolo proverò a darti una panoramica su alcuni sintomi di questa paura e su come si forma e si può superare.
I sintomi di ansia che spaventavano
I momenti peggiori per Simone erano quelli precedenti il volo: giorni prima non smetteva di pensare incessantemente al volo. Dormiva male, si sentiva sempre teso, confuso, nervoso e con lo stomaco chiuso. Spesso finiva per restare a casa e non uscire con i suoi amici.
Col tempo era aumentata la sua paura di entrare nei luoghi chiusi, in ascensore, al ristorante poiché aveva paura di sentirsi male, come Cristhian di cui ho raccontato la sua storia in questo articolo. Poche ore prima del volo restava in silenzio, chiuso in se stesso per ascoltare il minimo segnale di pericolo che preannunciava un attacco di panico.
Questo preoccupava sua moglie che le chiedeva in continuazione “Come stai? Tutto bene?” suscitando in lui rabbia, senso di colpa e di inadeguatezza. Prenota un colloquio, raccontandomi che nonostante il rapporto con i genitori e la moglie fosse ottimo e che fino a qualche anno prima viaggiava in aereo senza troppa paura, mi chiede il perché di questa paura.
Perché tutta questa paura di volare?
Come ho già spiegato in altri articoli relativi all’ansia e alla paura la psicologia breve-strategia non cerca cause ipotetiche nascoste in un lontano passato ma individua soluzioni concrete da applicare nel presente. Il passato non si può cambiare ma il presente sì.
Perciò non basta essere consapevoli della causa di un problema ma bisogna ricercare i motivi per cui non si è ancora risolto e, quindi, nuove soluzioni. Allo stesso modo, attribuire a un virus intestinale la causa di un vomito, non aiuterebbe a smettere di vomitare. Non basterebbe nemmeno mangiare pasta in bianco ma servirebbe un farmaco che agisca tanto sul virus quanto sul tratto gastro-intestinale infiammato e ristabilirne il funzionamento.
Con la paura di volare in aereo di Simone abbiamo svolto il medesimo processo: anche se la fobia era nata dopo un attacco di panico avuto durante un volo per Roma, vissuto come trauma, abbiamo analizzato meglio la sua quotidianeità, ricercato i tentativi che Simone stava adottando senza risolvere il problema e infine nuove soluzioni adatte al suo disturbo. Vediamone alcune.
Quali soluzioni fallimentari? E quali conseguenze?
Cercava di:
- EVITARE tutti quei luoghi ed esperienze che, al solo pensiero, gli recavano ansia. Tra questi non solo c’erano gli aeroporti ma anche ristoranti, bar e ascensori. Inizialmente stava bene ma poi era peggio: poiché più evitava e più nella sua mente si confermava l’idea di essere incapace e poco coraggioso, fragile com un calice di cristallo. Inoltre, si insinuava in lui l’idea che se ci avesse provato sarebbe stato sicuramente male.
Inoltre cercava di:
- CONTROLLARE il suo respiro e il suo corpo, cercando di distrarsi nel momento in cui iniziava a sentirsi male. Ma questo finiva per farlo sentire sempre teso, finendo per star male: come una corda di violino sempre tesa, più viene tirata e più è probabile che si spezzi.
Se in un primo momento evitare gli aerei o i luoghi lo aiutava a non star male, dopo numerosi rifiuti di viaggiare con la famiglia o pranzare con gli amici, stava male al solo pensiero di fare un viaggio o entrare in un bar: più evitava l’ansia o più cercava di controllare il suo malessere, più l’ansia arrivava e stava male al solo pensiero.
La soluzione: gestire l’ansia con un approccio globale
Attraverso un percorso di psicologia breve strategica, abbiamo lavorato insieme per affrontare non solo la paura specifica di volare, ma anche l’ansia generalizzata ad altre situazioni quotidiane: pensieri negativi, respiro corto e affannoso, tachicardia in luoghi come ascensori, treni, metropolitane, bar, ristoranti.
Simone ha imparato che la chiave per superare la paura non è evitarla, ma affrontarla direttamente: con un’analogia è come prendere le toro per le corna piuttosto che cercare di fuggire da esso col rischio di essere colpiti. Con tecniche mirate e esercizi specifici, Simone ha guadagnato non solo consapevolezza ma anche nuove strategia per gestire i sintomi dell’ansia. Tra queste c’è stato un training come fosse un “allenamento” per affrontare la paura: ogni settimana avrebbe dovuto recarsi in aeroporto e osservare gli aerei decollare; poi cercare su Youtube video di aerei in volo cercando di ascoltare il suo corpo e i suoi pensieri, fino ad arrivare al check-in prima senza biglietto e poi con un ticket di andata e ritorno per Roma, acquistato low cost per il nostro “allenamento”.
I risultati: riprendere il controllo
Dopo alcuni mesi di lavoro insieme, Simone è riuscito a volare di nuovo, riprendendo così il controllo della sua vita. Mi ha inviato una sua foto sorridente, seduto in aereo, con moglie e figli felici di partire per Madrid. Oggi è più consapevole di come affrontare l’ansia e meno spaventato dalla prospettiva di volare. La sua storia è un esempio di come sia possibile superare le paure che ci limitano, migliorando la qualità della vita.
Conclusione: affronta le tue paure e vivi liberamente
Se anche tu, come Simone, soffri di paura di volare in aereo o di altre ansie fobie che limitano la tua vita (come paura dei ragni o di altri animali), sappi che ci sono diverse soluzioni che si possono “cucire”, come un abito su misura, sul tuo problema. Grazie all’approccio innovativo della psicologia breve strategica, ansie, panico e fobie possono essere risolti in tempi brevi. Vorresti saperne di più? Fissa un colloquio – online o in presenza a Padova – valuteremo insieme il percorso più adatto a te.
Psicologo Breve-Strategico – Dott. Alessandro Conforti Di Lorenzo: Aiuto persone ad uscire da momenti di crisi, imparando a gestire ansie, paure e pensieri negativi, tornando a funzionare nella vita, nelle relazioni e a lavoro. Svolgo colloqui in studio a Padova e provincia, oppure Online. Leggi le recensioni e prenota un colloquio cliccando qui.